Ginex ha scritto:Il sistema in oggetto, la cui denominazione completa è “NAVSTAR GPS” è stato realizzato a partire dal 1975 circa, a cura dello U.S. Department of Defence.[...]La costellazione di satelliti cui il sistema fa riferimento è costituita da 24 satelliti, progettata inmodo da renderne visibili fino a 12 contemporaneamente
http://www.poliba.it/Ricerca/Dipartimenti/ Vie_e_Trasporti/dispense/caprioli/GPS.pdf
Ok, d'accordo...
In realtà sono 27...appena trovo il link, lo aggiungo. Inoltre ci sono due satelliti EGNOS sull'Europa che permettono di utilizzare il WAAS americano per la correzione differenziale che permette un errore di 2 metri anziché lo standard dei 5 metri.
Ma occorre tener presente che in ogni emisfero sarebbe possibile agganciarne 12/13 al max ma potrebbe accadere solo in condizioni assolutamente ottimali: essere in posizione leggermete rialzata, avere l'orizzonte visibile a 360° e non avere alcun oggetto che potesse intralciare la "vista" dell'antenna dello strumento, condizioni, queste, praticamente irrealizzabili.
Queste sarebbero necessarie poiché i satelliti visibili in un emisfero (12/13), sono, statisticamente, equidistribuiti nella emisfera celeste visibile e quindi ben difficilmente si potrà riuscire ad agganciarne 12. In genere, anche in condizioni ottimali è già buono arrivare ad agganciarne 8/9.
Se poi teniamo presente che l'antenna all'interno dell'auto ha già tutta una porzione di cielo occultata dal tetto della stessa (poiché il metallo scherma completamente i satelliti), e in strada, tra palazzi, ponti, alberi (anche una folta chioma di albero occulta i satelliti: provate ad utilizzare il GPS in un bosco...), montagne, ecc, è praticamente impossibile avere 360° di cielo visibile, la cosa è spiegata.
