Venerdì 18 ottobre: mi reco in officina per segnalare una rumorosità alle sospensione anteriore sinistra sullo sconnesso alla 208 di mia moglie (di cui tratto nella relativa discussione). Senza alcuna prova fissiamo l'appuntamento per il lunedì successivo.
Lunedì 21 ottobre: consegno la vettura segnalando il problema. Sorvolo (con fastidio) sull'atteggiamento di confidenza del capofficina (con il quale non sono mai uscito a cena e non comprendo perché debba trattarmi come se avessimo fatto il militare insieme!) ed attendo news. Nel pomeriggio mi richiamano per avvisarmi che la macchina è pronta e può essere ritirata.
Martedì 22 ottobre: al ritiro mi segnalano avere aggiornato lo SMEG e fatto una operazione di richiamo (peraltro mai ricevuto). Chiedo lumi sulle sospensioni e...faccia allibita del solito capofficina "simpaticone" che, non avendo alcuna registrazione sul foglio di lavorazione chiama il meccanico per chiedere informazioni. Blaterano di non so quale bielletta lubrificata e mi congedano. Esco ed ovviamente il problema rumore sospensioni si ripresenta. Rientro in officina e pretendo di fare un giro di collaudo con un meccanico, meccanico che ovviamente rileva il problema! Lascio nuovamente la macchina...
Mercoledì 23 ottobre: mi chiama il capofficina chiedendomi di passare da loro perchè "...non riusciamo a cavare un ragno dal buco...". Rassicurato dal commento tecnico sopraffino ritorno in officina (ovviamente durante il MIO orario di lavoro!) dove un meccanico (non quello che aveva effettuato il collaudo il giorno prima) mi accoglie dicendomi che non riesce a capire il problema. Gli suggerisco di farsi un giretto; usciamo e, ovviamente, riconosce il problema (evidentemente hanno bisogno di essere accompagnati!). Mollo nuovamente la macchina e sempre più perplesso telefono al numero verde Peugeot per segnalare la situazione in cui mi sto trovando. Aprono una pratica.
Giovedì 24 ottobre: vengo contattato telefonicamente da Peugeot Italia che mi assicura aver preso in carico la mia pratica, aver contattato l'officina di Sesto che si è impegnata a risolvere tutto senza ulteriori perdite di tempo.
Venerdì 25 ottobre: ricevo una mail dal servizio clienti di Peugeot Milano sede di Sesto San Giovanni che, evidentemente convinto che la macchina mi sia stata riconsegnata, mi chiede se sono soddisfatto del servizio ricevuto dopo il ritiro della vettura e se il problema è stato risolto!

Martedì 29 ottobre: non avendo più notizie della mia macchina da mercoledì 23 mi reco in officina e, tra il solito stupore generale mi viene comunicato che la macchina è pronta e che se la sono solo dimenticata! Con non pochi problemi mi organizzo per il ritiro e, ovviamente, il problema per cui 10 giorni prima è iniziato il calvario è ancora li in tutto il suo splendore!

Questo è quindi il trattamento che riserva Peugeot ai suoi clienti. E non stiamo parlando di una piccola e periferica officina autorizzata ma della più grande concessionaria Peugeot di Milano! Ora resto in attesa di un cenno da parte di Peugeot, cenno che comunque ho poca fiducia arriverà.
Ripensando alla mia lunga esperienza a 4 ruote e tutti gli interlocutori con cui ho avuto a che fare negli anni, mai mi era capitata una situazione del genere.
Mi verrebbe da dire che con le "tedesche" che ho guidato e che guido queste cose non succedono ma sinceramente un trattamento così poco professionale e lontano dalla soddisfazione del cliente non ricordo averlo mai ricevuto neanche con Rover, Nissan e la tanto vituperata Fiat.
Ovvio che tornare indietro non si può ma sicuramente questi di Sesto San Giovani non mi rivedono manco col binocolo.
Alla scadenza del tagliando proverò, documentazione alla mano (leggasi reclamo inviato) a vedere se magari nell'officina della sede centrale di Milano sono più professionali anche se la fiducia ormai se n'è bella che andata via insieme alla pazienza di dover guidare una macchina che dopo solo 8 mesi di vita e 7000 km già inizia a darmi problemi.