Salve a tutti. Trovo finalmente l'occasione per dare un contributo agli utenti di questo bel forum dal quale sovente trago utili informazioni.
Il problema dell'argano della ruota di scorta mi si è presentato "al primo utilizzo"

tendanto di risollevare la ruota di scorta dopo il controllo della pressione.
Evidente la scarsa qualità sia progettuale che dei materiali con cui è realizzato l'accrocco.
Come voi ho fatto il giro: pezzo di ricambio ... no troppo costoso..; filo di ricambio.... introvabile... ovviamente.
SOLUZIONE:
Ho praticato un foro passante sul "perno" rendendo passante il foro filettato a cui era attaccato il cavetto;
Sostituito il cavo d'acciaio originale con una di qualità migliore (più flessibile e resistente) preso a pochi euro da un ricambista moto con una lato terminato a cilindro (come l'originale) l'altro capo libero da bloccare con un serrafilo.
Una volta il gommista nel riposizionare la ruota di scorta è riuscito a sfilare il serrafilo, ripetendo i pratica lo stesso errore che ha provocato il guasto iniziale.
Riavvolgendo il cavo dell'argano si commette l'errore di tirare il cavo... invece è sufficiente fermarsi non appena il cavo al dado si avverte la prima resistenza, indice che il perno ha già imboccato la pinza di fermo.
E' proprio questa pinza che sostiene la ruoto di scorta, bloccando il perno che è innestato nella scatola porta crick, non il cavo di trazione come erroneamente potremmo pensare e quindi tutti siamo indotti a "tirarlo" provocandone la rottura.
La pinza (si vede solo da sotto) che ho citato è chiusa da una molla e viene "sganciata" quando tiriamo il "tappo" per accedere al dado dell'argano. Quando richiudiamo il tappo la pinza si chiude e sostiene il perno-scatola crik-ruota.
Spero che questa soluzione dal costo irrisorio possa essere di aiuto.
