Scusami Furio ma scontrarsi a 60 km/h con un veicolo che fa retromarcia non è proprio una passeggiata. Già a partire da velocità ben inferiori a quelle gli impatti possono essere devastanti, fare un botto con un'automobile ragà non è come andare alle macchine da scontro.furio ha scritto:Le considerazioni precedenti sono sensate, ma, poichè l'effetto della frenata automatica ho potuto sperimentarlo solo una volta, nei confronti di un fenomeno che usciva in retromarcia da un parcheggio sulla sinistra, in una strada a doppia corsia e nemmeno molto stretta, invadendo si la sua corsia, ma lasciando libera o comunque non ostacolandomi più di tanto, la mia.Ebbene, la macchina ha prima scampanellato e poi ha frenato di brutto per un istante, per poi normalizzarsi subito. La mia velocità sarà stata al massimo 60 km/h e quindi nulla di drammatico, però la sensazione di sorpresa non è mancata. Indubbia l'utilità dell'azione, nel caso che l'altro avesse proseguito nel suo arretramento e quindi funzione di sicurezza ampiamente dimostrata, però è meglio tenerlo a mente, poichè per i distratti, il richiamo alla realtà avviene in modo molto repentino.
Il fatto che il sistema freni serve appunto ad abbassare la velocità di impatto, che più bassa è meno rischi di riportare traumi gravissimi, ma NON serve ad evitare l'ostacolo. In nessun caso la macchina deve inchiodare e fermarsi in automatico, perché il sistema non può sapere se il veicolo che ci segue dietro rispetta la distanza di sicurezza (cosa che in Italia fanno in pochi) e quindi evita eventuali tamponamenti da dietro.
Gira che rigira è sempre lì il discorso, il mancato rispetto della distanza di sicurezza dal veicolo che ci precede!