Sentenza_1224 ha scritto:linkMypeugeot ti da il consumo in base ai persorsi, che iniziano quando accendi il motore e finiscono quando lo spegni. I calcoli da pieno a pieno non li ho mai fatti, sicuramente sono più affidabili, infatti dicevo nel post che saranno sicuramente maggiori i cosumi.
Facendo i calcoli da pieno a pieno io non noto eccessive differenze, rilevo costantemente intorno ai 0,4~0,5 km/l di scarto con il valore riportato dallo SMEG. Sul fatto però che siano più affidabili i calcoli "a mano" non ne sono del tutto convinto, non ci vuole molto ad avvicinarsi a uno scarto simile e su un pieno basta mezzo litro di benzina in più per avere l'impressione di aver consumato maggiormente. Personalmente faccio ancora i calcoli a mano solamente per abitudine ereditata dalla vecchia auto che non riportava i consumi.
romaroma ha scritto:Come ho letto in altre pagine del forum già dopo i 3000km dovrebbe iniziare a vedersi un calo dei consumi su questo motore. Stessa cosa mi era successa con la Grande Punto (era multijet diesel però) ma dopo 7-8000km. Per ora mi accontento.
Dopo 4200km l'esperienza è che i consumi sì migliorano ma non enormemente, ho visto un miglioramento più marcato sulla versione PureTech da 130cv della 308. Io probabilmente faccio poco testo perché percorro molte tangenziali e statali in orari relativamente poco trafficati (solo il 20% della mia percorrenza complessiva è strettamente urbano ma non Milano città, lì di norma mi muovo con i mezzi pubblici

) e soprattutto guido principalmente tranquillo e in modo "fluido", ma come consumo medio sono sui 20,5km/l. Certo è un numero lontano dai 24km/l che facevo con la vecchia Yaris diesel ma non posso minimamente lamentarmi vista soprattutto la differenza di motorizzazione, tanto che prima dell'acquisto avevo basato i miei calcoli su valori di consumo molto più pessimistici. Vedrò con il caldo torrido di questi giorni e il relativo climatizzatore obbligatoriamente acceso, già dall'istantaneo dello SMEG e da quello che mi dice l'app MyPeugeot si nota la differenza
