dato che si parla si mappa si deve necessariamente tener conto anche della rapportatura del cambio.
Il perché è presto detto.
Ipotizza che la rapportatura tua 5° alla velocità massima con 75 cv corrisponda a circa 170 km/h a 4500 giri quindi un rapporto corto ma dimensionato per sfruttare la Potenza di quel motore anche un pò oltre il regime massimo.
Se con la mappa vai ad aggiungere altri 25 cv circa porti il motore a "spingere" di più poiché più potente.
Di fatto però, non otterrai - solo in termini di velocità massima - alcun beneficio perché di fatto ti ritroverai col motore che è in grado di spingere ancora in 5° marcia ma ampiamente in fuorigiri per tanto non sfruttabile ai fini pratici.
Nel tuo caso prendendo in considerazione la rapportatura della tua 5° marcia possiamo ragionevolmente ipotizzare che con 75 cv il motore raggiunga la velocità massima ad un regime tranquillo che stando a quanto hai indicato a 80 Km/h sarà di circa 2800 2900 giri a 170 circa.
Per tanto per arrivare ai 4000 giri teorici del regime massimo hai un margine di 1000 giri o poco più.
Ragionando solo su quest'aspetto significa che la tua 5° per portare il motore a girare sino alla soglia dei 4000 giri richiederebbe (ovviamente resistenza del cambio permettendo) molti ma molti di più di soli 25 cv.
In termini pratici hai una rapportatura della 5° marcia che ti permetterebbe di sfruttare tutta la Potenza di un motore da almeno 150 cv senza che questo arrivi a farlo girare al limitatore (circa 5000 giri).
Spero che sin qua sia tutto chiaro.
Il vero problema rimane la robustezza meccanica del cambio stesso oltre che di tutto il comparto trasmissivo semiasse differenziale ma soprattutto dimensionamento di tutti gli organi meccanici per gestire tutta quella Potenza la quale in linea teorica porterebbe ad una velocità di ben oltre i 200 km/h
Il mio è un discorso puramente teorico che considera la tua sola rapportatura della 5° marcia dove un elaborazione a 150 cv sono assolutamente da NON FARE nella pratica !!
I costruttori allungano i rapporti per economizzare al massimo i consumi fermo restando che tolgono il piacere di guida a coloro i quali piace ancora cambiare manualmente magari quando la lancetta del contagiri si trova nella zona alta.
Per 4ruote esistono due tipologie di 5° o 6°marce ossia quelle di potenza e quelle di riposo.
Le prime permettono di raggiungere la velocità massima quando il motore arriva più o meno in corrispondenza del massimo dei giri come la mia che leggi in firma dove spinge la 6° ben oltre i 4000 giri.
Le seconde permettono di risparmiare carburante ma le prestazioni massime le si raggiungono con la marcia inferiore cioè la 4° o la 5° proprio perché la rapportatura dell'ultima marcia è talmente lunga che il motore non riesce a spingerla.
Mi scuso per l'out tuttavia dato che sono in molti a parlare di mappe forse nessuno considera anche quest'aspetto apparentemente di poco conto ma che ai fini pratici ha la sua rilevanza.
