Oggi pomeriggio mi sono ritagliato un po' di tempo libero ed ho montato tutti i pezzi che avevo da parte, in preparazione del tagliando di maredì prossimo:
- l'USB-Box preso con lo sconto
- la radio RD4-N1 MP3 presa dal noto "spacciatore" ceco su eBay;
- il cavetto AUX.
Non sono bravo come Jack, quindi niente foto, solo un po' di descrizioni testuali e di commenti personali sul lavoro fatto e sul risultato.
USB-Box
Il manuale, molto simile a quello disponibile in formato PDF sul sito ServiceBox Pugeot, spiega piuttosto bene cosa fare, ma è un po' semplicistico sugli attrezzi e tira un po' via sui dettagli.
La prima operazione da fare, secondo il manuale, sarebbe quella di staccare il polo positivo dell'alimentazione. Saltata a piè pari, basta fare attenzione e non infilare le mani nella consolle centrale stile "elefante in una cristalleria" e non succede niente. Inoltre, la Peugeot ha il positivo a massa? Perché in caso contrario, per evidenti ragioni di sicurezza bisognerebbe staccare il polo NEGATIVO della batteria, non quello positivo.
Mi sono guardato bene in giro per un posizionamento alternativo, ma non ne ho trovato nessuno che mi soddisfacesse: non mi andava di smontare mezza macchina per passare il cavo, e non volevo che lo scatolotto fosse in vista, per evitare tentazioni. Un buon posto potrebbe essere il pannello sopra la pedaliera, ma non mi è sembrato immediato passare il cablaggio e l'USB-Box rimane in vista.
Di conseguenza, l'ho montato nella posizione indicata dal manuale: per la 307, è in verticale sul fianco del cassetto portaoggetti lato passeggero, ad almeno 3 centimetri dal fondo e/o 9-10 centimetri o più dallo sportello. Nel mio caso, ho preferito spingerlo indietro quanto più possibile, per lasciare spazio a cavi e connettori e soprattutto alle chiavette più lunghe. L'ho posizionato col cablaggio che quasi tocca il fondo del cassetto. Il connettore del cavo segnale non può essere rimosso, ma non vedo motivo di farlo...
In quella posizione non è facilissimo inserire la chiavetta, ma dovrebbe impicciare il minimo quando si infilano bottiglie nel portaoggetti, ed è quanto più lontano possibile dalla bocchetta dell'aria condizionata. Ad ogni modo, sporgendosi bene il connettore USB è bene in vista e perfettamente accessibile.
Il manuale dice che serve un trapano per praticare nella plastica i fori di invito da 2 mm. per le viti di fissaggio dello scatolotto, fornite nel pacchetto. Pare facile... per montarlo nel portaoggetti, o avete un trapano grande al massimo un palmo, o non si può fare a meno del flessibile.
Inoltre, non ho trovato dime per la foratura; per marcare i punti in cui praticare i fori, consiglio di ricoprire in eccesso la zona che l'USB-Box occuperà con del nastro di carta da carrozziere: si posiziona lo scatolotto, si "disegna" con una penna all'interno delle asole per le viti e poi, rimuovendolo, rimangono segni chiari e ben visibili che indicano i punti in cui forare.
Occhio, che è un lavoretto "di precisione": le asole permettono un limitato spostamento dell'USB-Box, ma solo in un verso, quello trasversale. Se sbagliate una foratura, sperate di aver sbagliato di tanto, in modo che il foro giusto sia distante da quello sbagliato, altrimenti tocca rinunciare ad una vite. Io sono riuscito a fare i fori "quasi perfetti", quello superiore verso lo sportello è più distante dal corpo dello scatolotto rispetto agli altri, ma visto che la vite prende bene l'aletta comunque è OK.
La plastica è tenerella: per verificare il posizionamento corretto dell'USB-Box, meglio non usare le viti; piuttosto, prendete quattro mezzi stecchini e puntateli nei fori, poi appoggiate alla parte l'USB-Box e vedete se tutti e quattro gli stecchini si posizionano correttamente nelle asole delle alette di fissaggio. In caso negativo, tocca rivedere qualcosa. In caso positivo, andiamo avanti: il nastro di carta si può rimuovere senza che gli stecchini escano dai buchi, cosa utile per non "perdersi" i fori.
Le viti fornite sono Torx, richiedono una chiavetta o un cacciavite T-10, se non ricordo male. Ormai si trovano set cinesi di chiavette Torx ad "L" anche nei supermercati, averne uno nella cassetta degli attrezzi è sempre una buona idea.
Il mio consiglio è di puntare ed avvitare tutte e quattro le viti di qualche giro, poi di rimuovere quelle inferiori più visibili ed accessibili, avvitare le superiori di un altro giro, connettere il cavo che va alla radio all'USB-Box facendolo passare lungo il fianco superiore, posizionare lo scatolotto passando le asole sotto la testa delle viti superiori e poi inserire le viti inferiori. A questo punto, il box non si muove più di tanto, e le viti possono essere strette, con cautela.
Il portaoggetti della 307 ha un'asola già forata verso lo sportello, un po' più all'esterno di dove va l'USB-Box, e il cavo segnale può esser fatto passare da lì. Per evitare ogni possibilità di movimenti imprevisti, l'ho fermato nel cassetto facendo passare intorno allo scatolotto due fascette, internamente alle alette, una più avanti ed una più indietro.
A questo punto, ho rimosso la radio ed il cassetto centrale, fatto passare il connettore del cavo segnale nel foro predisposto del portaoggetti infilando nella consolle il braccio, in modo da afferrarlo e tirarlo dall'altra parte. Il cavo è rigido, per cui tocca spingere da una parte e tirare dall'altra. Quindi il connettore modulare va infilato nello spazio previsto sul lato sinistro del FAKRA - non si può sbagliare, connettore e alloggiamento sono "mappati".
Il manuale dice di raccogliere il cavo segnale in una matassina schiacciata e di fascettarla ad entrambe le estremità: secondo me, basta una fascetta sola un po' più verso il centro, e così ho fatto.
Cavo AUX
Niente di particolare da segnalare, ho passato nel foro predisposto del portaoggetti il connettore che va verso la radio, infilando nel vano della consolle praticamente tutto il braccio per afferrarlo dall'altra parte e tirarlo. Quello che ho preso io è un cavetto "amatoriale", quindi non ha il connettore modulare che si inserisce nel FAKRA rimanendo bloccato, ma un connettore "compatibile", che va fatto passare nel foro di destra del FAKRA e collegato ai pin dell'autoradio prima di rimontare il tutto. Consiglio di farlo passare, collegarlo alla radio e poi reinserire il FAKRA.
RD4-N1 MP3
Anche qui, niente di particolare: è una monotuner, dunque basta ricollegare gli spinotti nella stessa posizione della vecchia RD4.
Qualche nota: questo modello è leggermente diverso da quello che avevo prima in alcuni particolari interessanti:
- quello che dovrebbe essere il dissipatore termico dei finali è in rame, ed è posizionato nella parte posteriore della radio invece che nella parte laterale sinistra. Spero che in questo modo prenda più aria e i CD si scaldino meno, durante la riproduzione.
- La fessura del CD è dotata di guarnizione antipolvere: sulla vecchia RD4 non c'era nulla.
- I 6 tastini di selezione delle stazioni memorizzate mi sembrano leggermente diversi nelle dimensioni, così come il tasto di accensione/manopola del volume. Niente di significativo, comunque.
- Quando l'ho accesa, oltre al noioso bip che mi aspettavo (la radio deve essere configurata per la mia macchina) ho notato che il livello sonoro non raggiunge subito quello preimpostato, come faceva la vecchia, ma c'è un sensibile effetto di fade-in, ossia il volume parte da zero ed aumenta progressivamente fino a raggiungere quello desiderato. Stesso effetto passando da una fonte all'altra, ad esempio da radio a CD: non una transizione brusca, ma un fade-out seguito da un fade-in. Non so se si tratta di un'impostazione opzionale o no, e se si può fare anche sulla vecchia, ma mi sembra una cosa carina.
Insomma, la nuova RD4-N1 MP3 mi sembra fatta un po' meglio della vecchia, ho persino l'impressione che sia un po' più pesante...
Ed ora direi che vi ho ammorbato abbastanza.
Martedì porto Pookie a fare il tagliando, e con l'occasione configureranno tutto. Spero vada tutto come mi aspetto - ossia benissimo.
Se nel frattempo qualcuno ha qualche curiosità a cui posso rispondere, a 'sposizione.
P.S.: i tempi di montaggio? Un'oretta, meno dell'ora e venti dichiarata sul manuale, NONOSTANTE abbia fatto avanti e indietro tra casa e fuori mille volte: e una volta mi scordavo il nastro, un'altra le fascette, poi mi ero perso le viti, poi...
