Filux ha scritto:
Volevo sapere se qualcuno stesse vivendo la mia analoga disavventura, oppure conoscesse una soluzione a questo problema.
Grazie
Filux
La 207 come pure la 206 e molte altre vetture di marche diverse NON hanno un rubinetto di chiusura del radiatore interno all'abitacolo, quello che permette il riscaldamento dell'aria. Questo radiatore si scalda a oltre 90° anche d'estate.
Esiste una paratia che fa passare l'aria dal radiatore all'abitacolo in posizione "caldo" e si chiude progressivamente fino alla posizione "freddo". A volte chiude bene e a volte meno.
Anche chiusa però il radiatore trasmette il suo calore riscaldando le parti attorno e basta mettere le mani sul tunnel di fianco all'acceleratore dopo un'oretta di guida per accorgersene. Pertanto con aria esterna oltre i 20° e dopo almeno un'ora di viaggio è facile trovarsi un flusso d'aria, anche con la regolazione su "freddo", a temperatura di circa 6-10 gradi superiore a quella esterna.
Aumentando la velocità le cose migliorano un poco.
Non ci sono soluzioni (permesse).
Io ho modificato le tubazioni mettendo un rubinetto che si manovra dal vano motore ed un by-pass. Però questo vuol dire che se d'estate piove e voglio aria calda devo aprire il cofano; volendo si potrebbe portare il comando a filo all'interno ma avevo finito la pazienza.
Attenzione che questa modifica se non è fatta con cognizione di causa può influire sullo smaltimento del calore quando la valvola termostatica è chiusa e portare alla bruciatura della guarnizione testata. Ovviamente si perde qualsiasi garanzia sul motore, circuito di raffreddamento, accensione. Nel caso del GPL bisogna anche tenere conto del riscaldamento del riduttore gas.
...in Luglio e Agosto meglio la montagna...
Ciao