Si, concettualmente sono la stessa cosa.DarkStorm ha scritto:l'alternatore è come una dinamo (è un esempio, naturalmente sono profondamente diversi, ma il principio di base, ovvero quello di traformare energia meccanica in elettrica è lo stesso!), dunque il motore è collegato al rotore dell'alternatore SEMPRE!!!
Purtroppo l'alternatore ha un'efficienza molto inferiore rispetto alla dinamo (0.3 contro 0.8 se non erro) ma è necessario poichè le dinamo prodotte sino ad oggi non riuscirebbero a reggere gli stessi ritmi (solitamente si parla di un rotore che gira al doppio del numero di giri del motore).
Inoltre l'alternatore, come suggerisce il nome, produce corrente alternata e quindi, per l'uso all'interno di un autoveicolo, sarà necessario farlo seguire da un raddrizzatore (mi pare si usi sempre il semplice ponte di diodi, ma non ci metto la mano sul fuoco) oltre che dallo stabilizzatore di tensione che servirebbe anche in presenza di dinamo.
Non proprio. O meglio, non viene "estratta": l'alternatore trasforma continuamente il lavoro meccanico che "assorbe" in corrente elettrica e la "spinge" nella batteria.DarkStorm ha scritto:normalmente dall'alternatore venga estratta soltanto la corrente necessaria per ricaricare la betteria
Mi vien difficile spiegare la situazione senza entrare nel merito delle leggi di Kirchhoff (dalle quali capiresti anche perchè il gruppo alternatore produce corrente a 14V invece che a 12V), ma ti riporto l'esempio che fa l'utente di un altro forum e che mi sembra abbastanza clarificatore
prendo questo esempio giusto per farti capire come funziona in linea di massima; ma nella realtà non è esattamente così.provo di farvi capire facendo un esempio di analogia meccanica:
ipotizziamo che la nostra batteria sia come la bombola di un impianto a metano su di un'automobile. appena si collega il tubo alla bombola vuota e si apre l'erogatore a 220bar (il nostro alternatore), nella bombola totalmente vuota entra tutta la quantità di metano possibile per l'erogatore (che dipende dal tubo dai raccordi e dal compressore) ad una pressione più bassa della max - allo stesso modo nella nostra batteria entra tutto quello che il regolatore di carica gli concede (che coincide con la potenza max dell'altern.) ad una tensione più bassa della max -
mano a mano che la bombola si carica (o la batteria) si crea una sorta di "resistenza interna" che fa si che la pressione tenda al max (come la tensione della batteria) e la quantità di carica del metano tenda a zero (come la quantità di corrente che la batteria assorbe).
riferimento: http://www.forum-macchine.it/showpost.p ... ostcount=2" onclick="window.open(this.href);return false;